Wednesday 12 November 2008

Crocodile Dundee From Cerignola

Sono ancora in uno stato di shock. Ieri ho trovato sotto la porta del laboratorio linguistico una lettera anonima, scritta in sangue di cozzalo. Riproduco qui sotto il testo, agghiacciante non solo dal punto di vista grammaticale:

ATTENTION, TEACHER! TOMORROW THE YOUR BIG ENEMY WILL TO COME IN THE YOUR LESSON. IS VERY DANGER FOR YOU.

Di solito, inoltro tutte le lettere anonime che ricevo ad una mia amica psicologa genovese*, ma il biglietto d’ieri mi aveva colpito in maniera particolare e non solo per la presenza di punteggiatura. E’ più che plausibile, in effetti, che qualche nemico possa cercare di sabotare una mia lezione. Uno non può lavorare per anni come esportatore di alta cultura inglese senza alienarsi nessuno. Già quando si cerca di trapiantare una locuzione anglosassone in un contesto italiano, si corre un grosso rischio, come quella volta in cui per spiegare “in the middle of nowhere” citai Cerignola, e una studentessa con la faccia da angioletto, invitandomi a cambiare esempio, tirò fuori un coltello più grande di quello di Crocodile Dundee. Poi c’è stato il ragazzo a cui sono stato costretto a dare un cenno – nu tuzz’, per usare il termine scientifico – affinché lui capisse chiaramente che non poteva presentarsi a lezione con la maglia del liverpool. In più, ci sono i simpatizzanti della scozia (alcuni pretendono addirittura che il nome della terra desolata al nord dell’Inghilterra sia scritto con la maiuscola!!!), tre soci del partito BIG (berlusconi è in gamba) e un marito geloso che non voleva che la moglie facesse Full Immersion con me.

Insomma, di persone con motivo per farmi male, ce ne sono, ed è chiaro che occorrono misure di sicurezza. Da domani, pertanto, saranno ammesse alle mie lezioni solo e esclusivamente le persone che sappiano rispondere correttamente alle seguenti domande:

1) Are you now or have you ever been a supporter of liverpool football club?
2) Do you live in Cerignola?
3) Quale delle seguenti frasi descrive meglio la specie scozzese:
a) persona allegra e simpatica che indossa una gonna caratteristica e suona la cornamusa mentre vende lo “shortbread”;
b) barbaro mugugnante senza mutande e pieno di rancori nei confronti dei suoi vicini colti

4) Per placare l’ira degli dei, in che ordine sacrificheresti i seguenti servitori della patria: Renato Schifani, Cesare Previti, Giulio Tremonti, Umberto Bossi, Mariastella Gelmini, Bruno Vespa, silvio berlusconi?
5) Sei soggetto ad attacchi di gelosia?

Per fare l’iscrizione online, cliccare sulla voce “comments” qui sotto e inserire le risposte.

* ero sempre stato convinto che le servivano per uno studio universitario ma di recente, in occasione di un’emergenza intestinale durante una visita a casa sua, ho scoperto che le ricicla come carta igienica, iniziativa ecologica che esiterei a consigliare a persone a cui voglio bene.

4 comments:

Anonymous said...

Item 4: l'ultimo nome scritto in minuscolo. I do approve of this stylistic choice of yours. :-)

SunOfYork said...

la tua amica psicologa genovese mi ha dato un'idea su come utilizzare "god is unwell"
uahuahauhauaaa
s.

simona said...

ahah,
ed io che pensavo, a giudicare dal titolo, che la maccheronica minaccia fosse stata scritta da un cerignolese :P
volevo complimentarmi e confermare l'accurata scelta di questa città per meglio illustrare il concetto di "in the middle of nowhere", ricordo che il mio unico pensiero di suicidio mi si presentò in occasione di una casuale puntatina proprio a cerignola :)
purtroppo leggo il test solo due anni dopo aver seguito le tue lezioni, ma posso ritenermi a pieno titolo promossa come potenziale allieva :°D

Paul said...

- In realtà, Manuela, nessuno in quell'elenco meriterebbe la maiuscola.

- Grazie, Sun, sei gentile...chiederò alla casa editrice di stamparlo su una carta extra soft.

- Simona, devo confessarti che, dopo aver scritto il blog, ho fatto visita a Cerignola (in Wikipedia) e sono rimasto sbalordito - sembra la Firenze del sud. Non escludo, però, che larticolo sia stato scritto da qualche paraculo di Trinitapoli.