Monday, 15 September 2008

Capello più bello con birra cinese

Mercoledì scorso ho ricevuto un invito a casa di un amico mio che era riuscito ad accedere via internet ad un canale cinese che dava in diretta la partita Croatia-Inghilterra. Non ho accettato subito. Di solito, guardare una partita della nazionale inglese è appassionante quanto guardare della vernice mentre si asciuga, con la differenza che dalla vernice generalmente hai risultati più entusiasmanti. In più, i croati ci avevano battuti due volte nel girone di qualifica per gli ultimi campionati europei, e c’era anche da tener conto del fatto che cinque giorni prima, tra le montagne di Andorra, i nostri eroi miliardari avevano faticato a vincere contro nove dilettanti, un pastore zoppo e una scimmia che aveva imparato a giocare a pallone in un circo pirenaico. Le premesse, insomma, non erano buone. Comunque, spinto in parte da un senso di dovere – la sofferenza per la patria ci tocca a tutti, no? – e in parte da un desiderio di sentire come si dice in cinese “gol”, “fuori gioco” e “Come cazzo fanno a mettere quello in porta?”, mi sono recato al lato sud di Madonnella Village, dove abita Ian.

I primi minuti del match non offrono sorprese: noi non creiamo occasioni da gol, gli avversari menano i nostri centrocampisti con un savoir-faire squisitamente balcanico, e della telecronaca cinese non si capisce assolutamente una minchia. Finite le prime bottiglie di Peroni Gran Riserva - ormai, in onore di Fabio Capello, gli inglesi bevono solo birra italiana durante le partite della nazionale - mi avventuro in cucina in cerca di rifornimenti. Perdo un pò di tempo a salutare i salumi eccezionali che mi accolgono quando apro il frigo, prendo le bottiglie e torno dallo schermo. Gesù! Non riesco a credere ai miei occhi: l’Inghilterra sta vincendo tre (nel senso letterale della parola) a zero, i cronisti cinesi si stanno avvicinando ad orgasmi dolorosi e Ian è steso immobile per terra, svenuto per lo shock. Si riprende momentaneamente quando la Croatia segna il gol della bandiera, ma poi, mentre i giocatori inglesi passano la palla fra di loro con disinvoltura – proprio come se fossero stranieri – e segnano un quarto e un quinto gol*, gli viene la tachicardìa e sono costretto a chiamare il medico. Quest’ultimo arriva al momento del fischio finale quando Capello, a torso nudo, sta già cantando “Rule Britannia” a squarciagola.

Abbassando il volume, il Dottore ci spiega che non bisogna mai mischiare la tv cinese con la Peroni Gran Riserva: il cervello umano non è in grado di reggere certe cocktail. Prescrive a Ian due settimane di Dregher** e Italia 1 e ci assicura che l’Inghilterra si rimetterà presto a fare schifo come prima. Non vi dico che sollievo!

* saggiamente annullato dall’arbitro per motivi di salute pubblica
** lo so, ma è così che l’ha detto

10 comments:

SunOfYork said...

che incompetente di medico, doveva prescrivere due settimane di Dregher e Telenorba, allora sì che si sarebbero ripristinati gli equilibri chimici nel cervello del tuo amico!

(questo post mi ha fatto ripensare a pitch fever, mi sa che stasera me lo riguardo)

Sun

Sciroccata said...

maddai, siete riusciti a vincere!

SunOfYork said...

inizi a diventare onnipresente sul web:

http://nucleosica.livejournal.com/3246.html

P.S.sto ancora pensando al nome caraibico, purtroppo non riesco a trovare il dvd di febbre a 90°

Paul said...

- Sun, hai ragione. E mi hai fatto venire in mente che quel disgraziato non ha dato neanche indicazioni su come devono essere prese le medicine. Comunque, il paziente non mi è sembrato molto propenso ad assumerle per via orale.

Per quanto riguarda la mia onnipresenza sul Web, grazie della segnalazione. It is all part of my Global Master Plan (cf. Dr Strangelove).

- Sciroccata, ben tornata! Hai ragione anche tu: we are a most ungrateful nation.

simona said...

la peroni gran riserva è l'ottava meraviglia del mondo.
e se lo dice una teista è anche un valore aggiunto ;P
ps: aggiungo il tuo blog tra i miei link, con permesso :)

Anonymous said...

non riesco mai a capire perchè si ostinano a chiamarla Dregher, è una deformazione linguistica troppo comune da queste parti... Per l'Inghilterra posso solo dire che erano molto più simpatici quando non erano allenati da Fabio Capello

Anonymous said...

non riesco mai a capire perchè si ostinano a chiamarla Dregher, è una deformazione linguistica troppo comune da queste parti... Per l'Inghilterra posso solo dire che erano molto più simpatici quando non erano allenati da Fabio Capello

Paul said...

Jin, so che Capello non è un pozzo di simpatia, ma almeno è riuscito a far capire alla banda di viziati che ci rappresenta che bisogna tenere la palla (nel senso non- metaforico). E se ci farà vincere qualcosa, sarò anche felice di offrirgli una Dregher.

Anonymous said...

Hi paul,
it's nice to me to read a pure "dialetto barese" in your blog. It reminds me my admirable bari. However England has also many things that I do not like.
Ps: I hope that the grammar here is not so bad.
Bye and greetings from your own country.
Hope you recognize me.

Anonymous said...

Capello sta facendo un gran lavoro con i vostri viziati. Adesso non si ubriacano più la notte prima. piuttosto si fanno le pere di Gran Riserva direttamente via flebo.