Tuesday 25 August 2009

Lost in New Mexico


È tutta colpa di Hopper. Ma, forse non tutta: a dire il vero, l’ultima volta che ho viaggiato negli Stati Uniti ho giurato che non avrei mai più messo piede in un bus Greyhound. Questa promessa a me stesso dipendeva non tanto dal fatto che gia’ pensavo a quanto piu’ comodo e’ il treno, quanto alla pistola e le siringhe che sporgevano discretamente dalla borsa firmata (“Swag”) del signore che era salito a bordo a Death City, New Mexico e si era seduto ringhiando accanto a me. Ho resistito per quattro ore e quarantasette minuti al suo profumo – una miscela sottile di sudore antico e rabbia con il mondo appena contenuta – e poi per la disperazione sono sceso alla prima fermata utile: Shit Hole, Arizona. Nel giro di tre secondi, qualsiasi dubbio che io potessi avere riguardante l’etimologia del nome di questo paese è stato sciolto: il posto consisteva in una sola strada, tre ubriachoni sdraiati per terra e un cane che stava cacando con determinazione davanti all’Hotel Hole Central. Per mesi dopo, la frase “MAI PIÙ” rimbalzava nella mia testa come una palla da squash impazzita in un videogame interminabile, ed è per questo che adesso mi trovo in treno così comodo che sto per addormentarmi mentre scrivo. Per questo e anche per Hopper. Buonanotte...

3 comments:

Lucid dream said...

Il treno è senz'altro una saggia scelta...però che suggestione la sulfurea atmosfera di Shit Hole!! Non hai per caso visto se lì c'era un bar chiamato Titty Twister ?

Paul said...

:)...No, ma c'è n'era uno di nome Shitty Blister. La nuova gestione avrà cambiato il nome?

Lucid dream said...

Sfido che abbiano cambiato gestione; "Dal tramonto all'alba" hanno raso tutto al suolo.Vampire e lupi mannari motociclisti non sono avventori raccomandabili!!
Comunque Titty Twister è un nome pieno di suggestioni più piacevoli di Shitty Blister.